book

GameScenes. Art in the Age of Videogames
(Johan & Levi, 2006)
Edited by Matteo Bittanti and Domenico Quaranta
GameScenes. Art in the Age of Videogames is the first international anthology devoted entirely to Game Art. Edited by Matteo Bittanti and Domenico Quaranta, the volume offers a comprehensive survey of this emerging field, examining the intersections of contemporary art and digital games.
The book demonstrates how video and computer game technologies have reshaped artistic production, distribution, and reception. Beyond the categories of Internet Art, Digital Art, or New Media Art, artists around the world have turned to the aesthetics, logics, and materials of games, appropriating them as tools, mediums, or cultural references.
Featuring more than thirty international practitioners, GameScenes documents both canonical works and lesser-known experiments. Essays by the editors and contributions from leading scholars contextualize these practices, offering critical insights into the artistic, cultural, and social implications of videogames.
Published in a bilingual edition (English/Italian), the volume includes over 200 high-resolution illustrations across 456 hardcover pages (25 × 25 cm).
ISBN 88-6010-010-0
Additional resources
Featured artists: AES Group; Alex Galloway; Alison Mealey; Anne-Marie Schleiner; Aram Bartholl; Beate Geissler & Oliver Sann; Brent Gustafson; Brody Condon; Cory Arcangel; Dave Beck; Julian “Delire” Oliver; Eddo Stern; Joan Leandre; Jodi; John Paul Bichard; Jon Haddock; Joseph DeLappe; Marco Cadioli; Margarete Jahrmann & Max Moswitzer; Mark McCarthy; Mauro Ceolin; Micah Ganske; Miltos Manetas; Nick Bertke; Jeremiah “nullsleep” Johnson; Palle Torsson; Shusha Niederberger; Tobias Bernstrup; Todd Deutsch; Tom Betts (Nullpointer); Totto Renna; UBERMORGEN.COM.
Featured contributors: Matteo Bittanti, Rebecca Cannon, Pierluigi Casolari, Maia Engeli, Henry Lowood, Sarah O’Reilly, Domenico Quaranta, Philippa Stalker, Valentina Tanni.
GameScapes. Videogame Landscapes
Monza, Italy, 2006
The publication of GameScenes coincided with the launch of GameScapes. Videogame Landscapes and Cities in the Works of Five International Artists, a group exhibition featuring five leading figures in the field of game-based art: Cory Arcangel, Mauro Ceolin, Jon Haddock, Eddo Stern, and Carlo Zanni.
Exhibition overview
Monza, September 16, 2006 — The Civic Gallery of Monza presented GameScapes. Videogame Landscapes and Cities in the Works of Five International Artists, curated by Rosanna Pavoni with the collaboration of Matteo Bittanti and Domenico Quaranta. The exhibition explored the intersections of videogames, space, and urban environments in a hyper-mediated age. Through paintings, installations, and video projections, the gallery space was reimagined as a real-life gamespace.
The exhibition featured Cory Arcangel’s video installation Super Mario Movie (2004); Mauro Ceolin’s paintings from the ongoing SolidLandscapes series (2004–); Carlo Zanni’s interactive installation Average Shoeveler (2004); Eddo Stern’s machinima Landlord Vigilante (2006); and the complete series of Jon Haddock’s seminal Screenshots (1999). For most of these works, GameScapes marked their first presentation in Italy.
Publication
A fully illustrated catalogue, published by Johan & Levi, accompanied the exhibition, with newly commissioned essays by Rosanna Pavoni, Matteo Bittanti, and Domenico Quaranta.
Opening and dates
The public opening took place on Thursday, October 12, 2006, at 6:30 pm at the Civic Gallery (Galleria Civica), Monza. The exhibition remained open through October 29, with free admission.
Venue
Galleria Civica di Monza
Via Manfredo Camperio 1, 20052 Monza (MI)
Tel. +39 039 2302192 | Fax +39 039 361558
Email: salecomunali@comune.monza.mi.it
Italiano
GameScenes. L’arte nell’era dei videogiochi è il primo volume illustrato interamente dedicato al rapporto tra arte contemporanea e videogiochi. Curato da Matteo Bittanti e Domenico Quaranta, il libro presenta le opere di oltre trenta artisti internazionali, accompagnate da saggi critici di studiosi ed esperti che ne analizzano i presupposti teorici ed estetici.
L’obiettivo del volume è documentare e interpretare l’estetica della cosiddetta Game Art, mostrando come diversi artisti abbiano adottato, manipolato e reinterpretato il videogioco come linguaggio e come strumento creativo. Ogni sezione propone una selezione di immagini in alta risoluzione—screenshot e documentazioni visive di grande formato—affiancate da testi che ne chiariscono le atmosfere, le intenzioni espressive e il contesto culturale.
Edizione bilingue, inglese e italiano.
Brossura, 454 pagine, 25 × 25 cm, oltre 200 illustrazioni a colori.
ISBN: 88-6010-010-0
l lancio di GameScenes ha coinciso con l’inaugurazione di GameScapes. Paesaggi e città dei videogiochi nelle opere di cinque artisti internazionali, una mostra dedicata a cinque autori che hanno fatto del videogioco un linguaggio estetico e concettuale: Cory Arcangel, Mauro Ceolin, Jon Haddock, Eddo Stern e Carlo Zanni.
Monza, 16 settembre 2006 — La Galleria Civica di Monza presenta GameScapes. Paesaggi e città dei videogiochi nelle opere di cinque artisti internazionali, a cura di Rosanna Pavoni con la collaborazione di Matteo Bittanti e Domenico Quaranta. La mostra esplora la relazione tra giochi digitali, spazi e ambienti urbani nell’era ipermediale, trasformando lo spazio espositivo in un vero e proprio gamespace attraverso dipinti, installazioni e videoproiezioni.
Tra le opere esposte: l’installazione video di Cory Arcangel, Super Mario Movie (2004); i dipinti di Mauro Ceolin della serie SolidLandscapes (2004–) e il videogioco RGB Invaders (2003); l’installazione interattiva di Carlo Zanni, Average Shoeveler (2004); il recente machinima di Eddo Stern, Landlord Vigilante (2006); e l’intera serie di stampe digitali Screenshots (1999) di Jon Haddock. Per molte di queste opere si tratta della prima presentazione in Italia.
In occasione della mostra, Johan & Levi pubblica il catalogo ufficiale GameScapes, con testi critici di Rosanna Pavoni, Matteo Bittanti e Domenico Quaranta.
La curatrice
Rosanna Pavoni, già direttrice del Museo Bagatti Valsecchi di Milano (1988–2002) e docente di Museologia presso la Facoltà di Scienze dei Beni Culturali dell’Università dell’Insubria a Como, ha pubblicato, tra gli altri: Museo Bagatti Valsecchi, tomo I e II (Electa, 2003–2004); Musei, Raccolte, Collezioni. Alla scoperta del sistema museale della provincia di Como (2004); e con Pietro Marani Musei. Trasformazioni di un’istituzione dall’età moderna al contemporaneo (Marsilio, 2006).
Informazioni pratiche
L’inaugurazione di GameScapes si terrà giovedì 12 ottobre 2006 alle ore 18.30 presso la Galleria Civica di Monza. La mostra resterà aperta fino al 29 ottobre, con ingresso gratuito.
Galleria Civica di Monza
Via Manfredo Camperio 1, 20052 Monza (MI)
Orari: da martedì a domenica, 10.00–13.00 e 15.00–19.00 (chiuso il lunedì)
Email: salecomunali@comune.monza.mi.it